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ENDURO MOUNTAiN BiKE 4X4 STRADA  ENDURO MOUNTAiN BiKE 4X4 STRADA   ENDURO MOUNTAiN BiKE 4X4 STRADA

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DATI TECNICI MODELLO SPORT

MOTORE

Bicilindrico 4 tempi.
V di 72? longitudinale con cilindri sfalsati di mm. 50 fronte marcia.
Alesaggio e corsa mm. 62 x 57 x 2
Rapporto di compressione 11 : 1
Cilindrata unitaria 172,08 cc.
Cilindrata totale 344,160 cc.
HP DIN 39 - Kw 28,7; HP SAE 41,7 - Kw 30,7 a 8500 n'
Regime limite di sfarfallamento max 9200 n'
Potenza specifica HP/L DIN 111,5 - HP/L SAE 119,3
Potenza fiscale CV 6
Coppia max Kgm. DIN 3,43-33.6 N.m.; Kgm. SAE 3,67-36 N.m.
Regime di coppia max 6300 n'
Generatore di corrente a volano magnete alternatore di 110 W 12 V con regolatore elettronico a ricarica totale.
Anticipo di accensione da 10? dopo il PMS a 35? prima del PMS, a regolazione elettronica.
Due carburatori Dellorto VHBZ 25 BS con filtro aria in comune.
Filtro olio a rete nella coppa motore.
Capacitࠤella coppa motore litri 2,5.
Olio raccomandato Castrol GTX/2.
Per uso invernale utilizzare olio di gradazione 10-40 Tipo CASTROLITE o GTZ.
Trasmissione primaria a ingranaggi elicoidali, rapporto 1:2,275.
Trasmissione secondaria a catena 5/8 x 3/8 pignone Z = 14.
Corona Z = 38 con parastrappi in gomma sul mozzo.
Candela grado termico = 225 scala BOSCH.
Per uso sportivo o lunghi tratti autostradali si consiglia l'uso di una candela di grado termico 240 scala BOSCH.

CAMBIO

In blocco a 6 velocitࠡd innesti rapidi.
Rapporti del cambio:

1? Vel. 1 : 3,2

2? Vel. 1 : 2,0

3? Vel. 1 : 1,47

4? Vel. 1 : 1,210

5? Vel. 1 : 1,047

6? Vel. 1 : 0,95

RUOTE

Integrali in lega.
Anteriore WM 2/1,85 con pneumatico 100/90 V x 18?.
Posteriore WM 3/2,15 con pneumatico 3,50 H x 18".
Pressione di gonfiaggio
Anteriore atm. 1,8 con una persona e 2 atm. con due persone.
Posteriore atm. 2 con una persona e 2,2 atm. con due persone.

FRENI

Anteriore a disco Ø 260 mm. a comando idraulico.
Posteriore a tamburo di mm. 180x35 a comando meccanico con perno sfilabile per il rapido smontaggio della ruota.

IMPIANTO ELETTRICO

Con batteria di 12 Volt e 15 A/h.
faro a tre luci di diametro mm. 150.

TELAIO

Tubolare a doppia culla continua.
Passo mm. 1385, lunghezza massima mm. 2085.
Peso a secco Kg. 157 - Serbatoio carburante capacitࠬitri 14.
Riserva litri 2,5.

FASI DISTRIBUZIONE

Con gioco valvole registrato a mm. 1 (motore freddo) cilindro anteriore e posteriore:

apertura aspirazione

28? prima del PMS

chiusura aspirazione

55? dopo il PMI

apertura scarico

57? prima del PMI

chiusura scarico

25? dopo il PMS

PRESTAZIONI

Velocit࠭ax 175 Km/h - Consumo litri 4,3 x 100 Km. (CUNA).


 

Fig. 1
Fig. 1

 

Fig. 2
Fig. 2

 

1

COMANDO ACCELERATORE

2

COMANDO E REGISTRO FRENO A DISCO ANTERIORE

3

COMANDO E REGISTRO FRIZIONE

4

DEVIATORE LUCI E TROMBA

5

SPIA ROSSA - INDICATORI DI DIREZIONE

6

SPIA BLEU - ABBAGLIANTE

7

SPIA VERDE - LUCI INSERITE

8

COM. ARRESTO MOTORE (OFF)

9

COM. AVVIAMENTO MOTORE (START)

10

COMMUTATORE A CHIAVE

11

RUBINETTO RISERVA CARBURANTE

12

RUBINETTO ELETTROMAGNETICO CARBURANTE

13

COMANDO FRENO POSTERIORE

14

BATTERIA 12 V - 15 A/h.

Fig. 3
Fig. 3

ISTRUZIONI PER IL RODAGGIO

II primo periodo di funzionamento eterminante per il futuro rendimento e durata del motore, quindi si raccomanda di rispettare scrupolosamente le seguenti istruzioni.

AVVIAMENTO

  1. Inserire la chiavetta nell'interruttore di accensione e ruotarla fino al raggiungimento del primo scatto (fig. 3).
  2. Controllare che la posizione dell'interruttore arresto motore sia su ?RUN?.
  3. A motore freddo sollevare la levetta dello starter di un solo carburatore, agire sulla pedivella di avviamento (per facilitare l'avviamento ecessario aprire pochissimo l?acceleratore).
  4. Dopo che il motore vviato lasciarlo ruotare per un poco di tempo al minimo in modo che l'olio entri in circolazione.
  5. Subito dopo l'avviamento ricordarsi di abbassare lo ?starter?.
  6. Durante i primi 1500 Km non superare il regime di 6000 giri.

Da 1500 Km ai 3000 Km non superare II regime di 6800 giri. Oltre i 3000 Km aumentare progressivamente con piccole puntate. (Per la manutenzione del mezzo durante il periodo del rodaggio vedere la tabella riassuntiva a pag. 13).

OPERAZIONI DA ESEGUIRE PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA

CAMBIO OLIO

Questa operazione va eseguita sempre a motore caldo.

  1. Togliere il tappo posto sotto il motore (fig. 4) e curare che scarichi la maggiore quantitࠤ'olio possibile.
  2. Chiudere accuratamente il tappo, togliere l'asta a livello olio (fig. 4) e versare litri 2.5 di olio Castrol GTX/2 o di olio di gradazione 10-40 Tipo CASTROLITE o GTZ nella stagione fredda.

Fig. 4
Fig. 4


E' buona norma controllare periodicamente, ogni mille chilometri, il livello olio, curando che non scenda mai sotto il valore ?MIN?.

PULIZIA FILTRO OLIO

  1. Togliere il coperchietto laterale (fig. 3).
  2. Estrarre il filtro e pulirlo accuratamente utilizzando l'aria compressa.
  3. E' buona norma eseguire la pulizia del filtro ad ogni cambio olio.

 

 

A

DISINSERITO

B

PARCHEGGIO

C

AVVIAMENTO INSERITO

DATI TECNICI MODELLO STANDARD

MOTORE

Bicilindrico 4 tempi.
V di 72? longitudinale con cilindri sfalsati di mm. 50 fronte marcia.
Alesaggio e corsa mm. 62 x 57 x 2
Rapporto di compressione 10 : 1
Cilindrata unitaria 172,08 cc.
Cilindrata totale 344,160 cc.
HP DIN 35 regime di potenza massima 8200/n'
Regime limite di sfarfallamento max 9200/n'
Potenza specifica HP/L 100 DIN
Potenza fiscale HP 5
Coppia max Kgm. 3,28 DIN al regime di 5900/n'.
Generatore di corrente a volano magnete alternatore di 100 W 12 V con regolatore elettronico a ricarica totale.
Anticipo di accensione da dopo 10? il PMS a 34? prima del PMS, a regolazione elettronica.
Due carburatori Dellorto VHB 25 BS con filtro aria in comune.
Filtro olio a rete nella coppa motore.
Capacitࠤella coppa motore litri 3
Olio raccomandato Castrol GTX
Trasmissione primaria a ingranaggi elicoidali, rapporto 1:2,275.
Trasmissione secondaria a catena 5/8 x 3/8 pignone Z = 14.
Corona Z = 38 con parastrappi in gomma sul mozzo.
Candela grado termico = 225 scala BOSCH.

CAMBIO

In blocco a 6 velocitinnesti rapidi.
Rapporti del cambio:

1? Vel. 1 : 3,2

2? Vel. 1 : 2,0

3? Vel. 1 : 1,47

4? Vel. 1 : 1,210

5? Vel. 1 : 1,047

6? Vel. 1 : 0,95

RUOTE

anteriore con cerchio WM 2/1,85 pneumatico di 3,25 x 18".
posteriore con cerchio WM 3/2,15 con pneumatico 4,10 x 18".
Pressione di gonfiamento:
anteriore atm. 1,6 con una persona e 1,8 atm. con 2 persone,
posteriore atm. 1,7 con una persona e 2 atm. con 2 persone.

MOZZI

Anteriore a tamburo con frenata centrale di mm. 200 x 30 a doppia camma.
Posteriore a tamburo di mm. 160x30 con perno sfilabile per il rapido smontaggio della ruota.

IMPIANTO ELETTRICO

Con batteria di 12 Volt e 9 A/h.
faro a tre luci di diametro mm. 150.

FASI DISTRIBUZIONE

Con gioco valvole registrate a mm. 1 (motore freddo) cilindro anteriore e posteriore:

Apertura aspirazione

12? Prima del PMS

Chiusura aspirazione

42? dopo il PMI

Apertura scarico

42? Prima del PMI

Chiusura scarico

12? dopo il PMS


REGISTRAZIONE E MANUTENZIONE CATENA

  1. Allentare i dadi di fissaggio delta ruota posteriore.
  2. Agire sui tiranti tendicatena in modo uniforme.
  3. Con la motocicletta sul cavalletto controllare la tensione detta catena, servendosi di un'asta appoggiata al di sotto delta catena stessa (fig. 5).

Fig. 5
Fig. 5


A controllo avvenuto verificare l'allineamento dette ruote.

LUBRIFICAZIONE CATENA

  1. Immergere la catena in un recipiente contenente trielina e lavarla accuratamente.
  2. Lubrificarla immergendola in una bacinella contenente olio Molykote Tipo MKL 32 riscaldato fino alla liquefazione in modo che penetri net rulli della catena. Oppure pulire con benzina e spruzzare con CASTROL ?CHAIN LUBE?.

REGISTRAZIONE FRIZIONE

  1. Agire sul registro posto sulla leva comando frizione sul manubrio, quando ci򠮯n dovesse essere sufficiente agire sul perno della leva posta sul carter motore. Detta registrazione si esegue agendo sull'apposito registro (fig. 6) si raccomanda di rispettare la distanza fra la leva e il piano del carter che deve essere di mm. 15.

Fig. 6
Fig. 6

 

REGISTRAZIONE FRENI

La registrazione dei freni si rende necessaria quando la corsa a vuoto sulle leve comando freni diventa eccessiva. Agire sui registri posti sulle leve (manubrio e pedale) quando ci򠮯n fosse ancora sufficiente, per il freno posteriore agire sui registri posti sul mozzo, per il freno anteriore ripristinare il livello olio nella vaschetta.

VERIFICA DELLO STATO Dl USURA DELLE PASTIGLIE - Per verificare che le pastiglie siano efficienti occorre controllare che sul disco appaia un segno circolare; quando il segno scompare sostituire le pastiglie. Controllare il livello dell'olio nella vaschetta aggiungendo se necessario olio Castrol Disck Brake Fluid.

SOSTITUZIONE OLIO FORCELLA

  1. Svitare i tappi (superiore e inferiore).
  2. Premere a fondo alcune volte affinchi svuotino completamente gli steli.
  3. Chiudere il tappo inferiore e riempire ogni stelo con 160 gr. di olio CASTROL TQF o equivalente.

 

REGISTRAZIONE PUNTERIE (operazione da eseguire a motore freddo)

Gioco di funzionamento aspirazione e scarico mm. 0,10

  1. Togliere il coperchio protezione volano magnete.

Registrazione cilindro anteriore (n. 1) (fig. 7).

  1. Azzerare la freccia sul volano marcata PMS1 con riferimento il centro del rocchetto di distribuzione (fig. 8).
  2. Procedere alla registrazione delle punterie del cilindro anteriore (n. 1).

 

CILINDRO ANTERIORE (N. 1)

 

Fig. 7
Fig. 7

 

Fig. 8
Fig. 8


Registrazione cilindro posteriore (n. 2) (fig. 9).

  1. Azzerare la freccia marcata PMS2 ruotando il votano con riferimento il centro del rocchetto di distribuzione (fig. 10).
  2. Procedere alla registrazione delle punterie del cilindro posteriore (n. 2).

 

CILINDRO POSTERIORE (N. 2)

 

Fig. 9
Fig. 9

 

Fig. 10
Fig. 10


N.B.: Per un eventuale smontaggio delle aste punterie fare attenzione alla lunghezza, essendo le aste anteriori pi?te di circa mm. 2 rispetto a quelle posteriori.


Pag. 7

FASI DISTRIBUZIONE CON GIOCO VALVOLE REGISTRATE A mm 1 (MOTORE FREDDO) MOTORE SPORT


Cilindro ant.

CILINDRO ANTERIORE N. 1


Cilindro post.

CILINDRO POSTERIORE N. 2

Pag. 8

 

FASI DISTRIBUZIONE CON GIOCO VALVOLE REGISTRATE A mm 1 (MOTORE FREDDO) MOTORE STANDRARD


Cilindro ant.

CILINDRO ANTERIORE N. 1


Cilindro post.

CILINDRO POSTERIORE N. 2

Pag. 9

 

VITE O DADO

TARATURA Kgm

DADI SERRAGGIO BIELLE

3,00

DADI SERRAGGIO TESTE

2,3

DADO SERRAGGIO VOLANO

6,5

DADI CASTELLETTI BILANCIERI

1,2?

DADO BLOCCAGGIO VITE SENZA FINE POMPA OLIO

11

N.B. - Il giusto serraggio dei dadi citati in tabella ondamentale per il corretto montaggio e per il buon funzionamento del motore. Si raccomanda quindi di attenersi scrupolosamente ai valori indicati e di controllare frequentemente la taratura della chiave dinamometrica. I suddetti dati sono validi, con filettatura, umida di olio.


Pag. 10

CONTROLLO FASE MOTORE

Il controllo fase motore si esegue soltanto se si sostituiscono i seguenti pezzi: Albero motore, rocchetti distribuzione, asse a camme. Il controllo Si esegue utilizzando un gioco punterie di mm. 1.

  1. Registrare le valvole procedendo come indicato a pag. 7.
  2. Portare il cilindro n. 1 (anteriore) in posizione di incrocio valvole (PMS 1).
  3. Montare ed azzerare un goniometro (al PMS 1).
  4. Ruotare in senso orario fino al raggiungimento dell'inizio apertura aspirazione.
  5. Controllare che l?angolo risultante sul goniometro sia ? 3? da quello stabilito (pag. 6).
  6. Quando detto angolo uori tolleranza ecessario agire sul rocchetto piccolo comando distribuzione, ruotandolo in modo da trovare la tacca in fase che permetta l'introduzione del rocchetto stesso e stampigliare i nuovi riferimenti come Fig. 11.

 

Fig. 11
Fig. 11

 

CONTROLLO CINGHIA DENTATA DISTRIBUZIONE

E' buona norma controllare periodicamente circa ogni 8000 km la tensione delta cinghietta, e al raggiungimento dei 20000 Km procedere alla sostituzione.

Controllo tensione cinghia dentata (fig. 12):
  1. Smontare il gruppo volano magnete.
  2. Appoggiare un righetto sulle 2 pulegge e controllare con uno spessore la quota di tangenza, qualora questa fosse superiore a mm. 6 procedere alla sostituzione della cinghia.

 

Fig. 12
Fig. 12

 

SOSTITUZIONE CINGHIA DENTATA DISTRIBUZIONE

  1. Orientare i 2 riferimenti sui rocchetti come (fig. 11); procedere all'estrazione del rocchetto utilizzando l'anello seeger come aggancio; sostituire la cinghia controllando che la lettera stampigliata sul rocchetto grande corrisponde a quella scritta sulla cinghia vedi (fig. 13); introdurre unitamente cinghia e rocchetti infilando il rocchetto piccolo con la tacca in fase alla chiavetta (fig. 11).
  2. Controllare a montaggio ultimato i riferimenti della fase distribuzione (punti 1 e 2 - fig. 11).

 

Fig. 13
Fig. 13

 


Pag. 11

CONTROLLO STATICO FASE ANTICIPO ACCENSIONE ELETTRONICA

Questo controllo si esegue durante il montaggio totale o parziale del motore.

  1. Ruotare l'albero motore fino che la tacca sul volano indicata con ANT. 1 sia corrispondenza con il centro del rocchetto di distribuzione (fig. 8).
  2. Agire sulla piastra porta captatori ruotandola fino a porre la tacca sulla piastra (punto 1) in corrispondenza di quella sul rotorino (punto 2) (fig. 14) poi fissare la piastra.

 

Fig. 14
Fig. 14


Terminata la fase statica si consiglia sempre di eseguire il controllo con pistola stroboscopica.

CONTROLLO DINAMICO ANTICIPO ACCENSIONE ELETTRONICA

  1. Collegare la presa d'impulso della pistola stroboscopica al cavo candela del cilindro anteriore (n. 1).
  2. Avviare il motore portandolo ad un regime di 6000 giri.
  3. Controllare con la luce delta pistola stroboscopica la fase dei riferimenti sul volano (fig. 15). Qualora la freccia sul volano non corrisponda alla tacca sul carter agire sulla piastrina porta captatori con piccoli spostamenti (fig. 14).
  4. Ad azzeramento avvenuto, stampigliare sulla tacca del coperchio in direzione della freccia (punto 3) posta sulla piastrina captatori, il nuovo riferimento (fig. 14).

 

Fig. 15
Fig. 15

 


Pag. 12

REVISIONE MOTORE

ALBERO MOTORE

CONTROLLO GIOCO PERNO BIELLA

Qualora il perno fosse usurato, o il gioco tra A e B (fig. 16) superasse mm. 0,080 procedere alla rettifica del perno.
Minorazioni consentite mm. 0,2 e 0,4. E' opportuno dopo rettifica togliere le bave e gli spigoli vivi sui fori olio.

MONTAGGIO BIELLA

  1. Controllare che la maggiorazione incisa sul retro della bronzina corrisponda alla minorazione eseguita sull'albero, il gioco di montaggio tra A e B deve essere compreso tra mm. 0,025 e mm. 0,056. Per eseguire questo controllo ecessario bloccare biella e cappello con chiave dinamometrica tarata a Kgm. 3 e controllare che la differenza tra A e B rispetti a tolleranza.
  2. Montare le bielle sull'albero motore rispettando la posizione indicata a fig. 16.
  3. Controllare che il raggio sullo spallamento del perno biella non tocchi contro lo spigolo delta bronzina (questa prova si esegue bloccando la biella e appoggiandola contro lo spallamento). Qualora ci򠳩 verificasse ecessario raschiettare lo spigolo della bronzina.
  4. Controllare che il gioco laterale totale tra gli spallamenti C e D sia compreso tra mm. 0,3 e mm. 0,4 (se il gioco fosse inferiore ritoccare con un lapidello i piani delle bronzine).

 

Fig. 16
Fig. 16

 

CONTROLLO GIOCO BOCCOLA Dl BANCO

Qualora il perno di banco fosse usurato o il gioco tra G e L superasse mm. 0,080 procedere alla rettifica del perno. Minorazioni consentite 0,2 e 0,4 mm. Controllare che la maggiorazione incisa sull'anello corrisponda alla minorazione eseguita sul perno di banco. E' opportuno dopo rettifica togliere le bave e gli spigoli vivi sui fori olio.

SOSTITUZIONE BOCCOLA SPINOTTO

  1. Togliere In boccola usurata e introdurre quella nuova perpendicolarmente al piano biella (per fare ci򠯣corre una piccola pressa).
  2. Procedere all'alesatura curando scrupolosamente la perpendicolaritࠥ la quadratura del foro F.
  3. Gioco tra foro F e spinotto E mm. 0,02 - 0,035 (fig. 16) (lo spinotto lubrificato deve cadere lentamente).

Pag. 13

CANNE E PISTONI

Per controllare il gioco tra canna e pistoni ecessaria munirsi di un micrometro e di un comparatore e procedere nel seguente modo.

  1. Rilevare il ؠN del pistone sull?asse dello spinotto (fig. 17); azzerare il comparatore alla misura letta; introdurre il comparatore nella canna in posizione H e rilevare il gioco. Il gioco max consentito i mm. 0.10-0.12. oltre occorre passare alla maggiorazione successiva.
  2. Maggiorazioni consentite mm. 0,2-0,4-0,6.

 

Fig. 17
Fig. 17


Gioco di funzionamento a montaggio nuovo mm. 0,050.
Controllare a segmento montato che nel taglio vi sia un gioco di mm. 0,15-0,25.

NORME COMUNI DI MONTAGGIO CANNE PISTONI SEGMENTI

Evitare durante il montaggio di invertire la posizione originale e l'orientamento dei pistoni; il montaggio Si esegue come (fig. 19).

 

Fig. 18
Fig. 18

 

Fig. 19
Fig. 19

 

MONTAGGIO SEGMENTI PISTONE ANTERIORE

  1. Segmento Superiore ACK ؠ62 x 1,5 x 2,8.
  2. Segmento medio ROS Bisellato ؠ62 x 2 x 2,8.
  3. Segmento lubrificatore ROF ؠ62 x 3 x 2,8 con molletta di spinta (fig. 18).

MONTAGGlO SEGMENTI PISTONE POSTERIORE

  1. Segmento Superiore ACK Ø 62 x 1,5 x 2,8.
  2. Segmento medio ROS Bisellato Ø 62 x 2 x 2,8.
  3. Segmento lubrificatore ROF Ø 62 x 3 x 2,8 senza molletta di spinta (fig. 18).

Pag. 14

AVVIAMENTO ELETTRICO

AVVERTENZE E MANUTENZIONE

  1. Controllo livello olio (ogni 8000 Km).
    Per controllare il livello dell'olio occorre smontare il motorino elettrico, porlo su un piano, svitare la vite di chiusura del foro ed accertarsi che il lubrificante sfiori il suddetto foro (vedi fig. 20); in caso contrario rabboccare fino a provocare la fuoriuscita dell'olio. N.B.: Usare olio ad alta viscositࠓ.A.E. 90.
  2. Controllo usura spazzole
    Controllare che la distanza fra le spazzole e il bordo superiore del portaspazzole non superi quella indicata in fig. 20 di mm 2,5?n caso contrario provvedere alla sostituzione delle spazzole.
  3. Controllo massette
    Nella eventualitࠣhe si avvertisse il motorino girare a vuoto occorre controllare che la superficie delle massette non sia sporca d'olio nel caso lo fosse sgrassare con trielina le superfici di attrito delle massette. Ove ci򠮯n bastasse ripristinare la superficie con una leggera passata di tela smeriglio.
  4. Registrazione tensione catena
    Infilare la vite fulcro motore, allentare le viti delle asole di registrazione (vedi fig. 20) e registrare fino a ristabilire una tensione adeguata.

 

Fig. 20
Fig. 20

 


Pag. 15

MONTAGGIO AVVIAMENTO A PEDALE

  1. Appoggiare il rocchetto comando ingranaggio contro il piattello e ruotare in senso antiorario fino a quando il rocchetto si arresti con il fermo della camma contro il piattello.
  2. Collegare la molla al perno piattello ruotandola in senso antiorario.
  3. Dopo la chiusura del coperchio montare la leva dell'avviamento in modo che il fermo corsa di ritorno sia fatto dalla leva contro il coperchio carter e non dal dentino sulla camma del rocchetto.
  1. Montare la leva rispettando la quota mm 15?come in figura.
    Fig. 21
    Fig. 21
  2. Ruotare la leva poi introdurla a fondo.
    Fig. 22
    Fig. 22

Pag. 16

SCHEMA MONTAGGIO CAMBIO

Fig. 23
Fig. 23

 


Pag. 17

 


OPERAZIONI DA ESEGUIRE DURANTE IL PERIODO DI RODAGGIO

SOSTITUZIONE OLIO E PULIZIA FILTRO

500 Km.

Pag. 5

CONTROLLO DADI FISSAGGIO TESTA (taratura chiave Kgm. 2,3)

Pag. 10

REGISTRAZIONE PUNTERIE VALVOLE (gioco aspirazione e scarico mm. 0,1)

Pag. 7

CONTROLLO SERRAGGIO VITI MOTORE E GHIERE TUBI SCARICO

 

SOSTITUZIONE OLIO E PULIZIA FILTRO

2000 Km.

Pag. 5

CONTROLLO E REGISTRAZIONE PUNTERIE VALVOLE

Pag. 7

CONTROLLO CON PISTOLA STROBOSCOPICA ANTICIPO ACCENSIONE

Pag. 12

CONTROLLO SERRAGGIO VITI MOTORE E GHIERE TUBI SCARICO

 

 

OPERAZIONI PERIODICHE DI MANUTENZIONE ORDINARIA

CONTROLLO LIVELLO OLIO

1000 Km.

Pag. 5

CONTROLLO E LUBRIFICAZIONE CATENA

Pag. 6

CONTROLLO PRESSIONE PNEUMATICI

Pag. 1-3

CAMBIO OLIO

4000 Km.

Pag. 5

CONTROLLO GIOCO PUNTERIE (ogni 3000 Km.)

Pag. 7

PULIZIA FILTRO OLIO

Pag. 5

REGISTRAZIONE E LUBRIFICAZIONE CAVI FRIZIONE E TACHIMETRO

Pag. 6

CAMBIARE I FILTRI ARIA (ogni 6000 Km. in strade non polverose)

 

LAVAGGIO E REGISTRAZIONE CARBURATORI (ogni 2000 Km. nella stagione fredda)

 

SOSTITUZIONE CANDELE (ogni 5000 Km.)

 

CONTROLLO GIOCO CINGHIA DENTATA DISTRIBUZIONE

8000 Km.

Pag. 11

CONTROLLO MASSETTE AVVIAMENTO ELETTRICO

Pag. 15

CONTROLLO SPAZZOLE MOTORINO ELETTRICO

CONTROLLO LIVELLO OLIO AVVIAMENTO ELETTRICO

CONTROLLO TENSIONE CATENA AVVIAMENTO ELETTRICO

CONTROLLO PASTIGLIE FRENO

Pag. 6

SOSTITUZIONE CINGHIA DENTATA (ogni 20.000 Km. o dopo 3 anni).

20000 Km.

Pag. 11

CONTROLLO E INGRASSAGGIO CUSCINETTI MOZZI RUOTE

 

RIFORNIMENTO litri 14 BENZINA 98-100 N.O.; litri 2,5 Olio Castrol GTX o 10-40 tipo CASTROLITE o GTZ nella stagione fredda (vedi pag. 1). Si raccomanda di non percorrere discese con motore spento e cambio in folle poichon funzionando la pompa dell'olio mancherebbe la lubrificazione agli organi di trsmissione.


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SCHEMA IMPIANTO ELETTRICO


immagine grande (1.1 Mb)

LEGENDA

  1. Faro anteriore
  2. Freccia anteriore sinistra
  3. Freccia anteriore destra
  4. Spia verde luci inserite
  5. Spia blu abbaglianti
  6. Spia rossa freccie
  7. Contagiri
  8. Tachimetro contachilometri
  9. Comando avviamento e arresto motore
  10. Massa
  11. Motorino elettrico avviamento
  12. Volano magnete
  13. Morsettiera
  14. Comandi al manubrio
  15. Connettore piccolo
  16. Rubinetto elettrico carburante
  17. Massa
  18. Trasduttore cilindro n. 1
  19. Trasduttore cilindro n. 2
  20. Candela cilindro n. 2
  21. Candela cilindro n. 1
  22. Connettore grande
  23. Captatore
  24. Commutatore a chiave
  25. Interruttore stop
  26. Scatola porta fusibili
  27. Intermittenza
  28. Fusibile generale
  29. Massa
  30. Regolatore
  31. Relais avviamento
  32. Massa motore
  33. Freccia posteriore destra
  34. Freccia posteriore sinistra
  35. Luce posteriore
  36. Batteria
  37. Massa captatore
  38. Avvisatore acustico
  39. Interruttore stop anteriore

 

 


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