Franco e Paolo, su e giù per la via Valeriana.

La via Valeriana era un antico tracciato che collegava la pianura con la valle CAMONICA, rimasto in uso fino al 1850, quando fu inauguratala strada che costeggia il lago.  La leggenda vuole che il nome derivi dal console Valerio il quale l'avrebbe fatta costruire, questo perché era abitudine chiamare romano tutto ciò che appariva antico,  ma le rovine sparse sul percorso sono tutte di origine medioevale, perciò più verosimilmente l'appellativo Valeriana è derivato da Valligiano. Il percorso è segnalato da cartelli con una V gialla

il percorso è ricco di testimonianze del passato, : pievi campestri, ruderi di torri e fortificazioni, antichi casolari. Una visita merita: La chiesa Madonna del Corno, la chiesa di San Fermo, il ponte romano che supera il torrente Mesagolo, la chiesa di Santa Maria a Gandizzano, lìeremo di san Pietro a Pregasso,  Per chi ha tempo non dovrebbe mancare una visita al sito paleontologico di Zone, paese noto anche per le famose piramidi, dove sono state ritrovate le uniche orme di dinosauri della lombardia.

Il tracciato è facilmente lungo circa 20 Km, il CAI programma delle gite  organizzate anche con i pranzi e il rientro. Più duro è affrontare il percorso in MTB, alcuni tratti non sono pedalabili, ma questo non ha fermato Franco e Paolo.

tracciato formato map

tracciato formato Google Earth